Win in giro per L’Italia

Continua ad evolversi Win, il progetto che punta alla rimozione delle situazioni di povertà nel nostro territorio.

Il 2016 è stato un anno denso di impegni. Ecco un po’ di numeri. 367  sono state le diagnosi complessive di situazioni che presentano problematiche sociali, socio-relazionali e socio-lavorative, provenienti dai tavoli territoriali, sportello lavoro e sportello counselor.

70 le azioni di avvio di accompagnamento per inserimenti lavorativi: sostegno nella ricerca attiva del lavoro attraverso metodi specifici in tale ambito

2 i progetti di creazione d’impresa e/o sviluppo di nuovi settori di imprese già esistenti;

30 i rientri in percorsi di formazione/istruzione, 63 i progetti di inserimento lavorativo non curriculari, un’assunzione a tempo determinato presso cooperative sociali e altre aziende, 10 le attivazioni di percorsi assistenziali in collaborazione con ASL11 , finalizzati al reinserimento lavorativo e 2 i progetti di “formazione-lavoro” in aziende del territorio.

In questi casi le aziende attivano, con il supporto degli operatori del progetto Win, un corso di formazione specifico in funzione del settore in cui operano al fine di poter permettere a chi lo avvierà la conoscenza delle tecniche specifiche del lavoro, oltre che una possibilità per l’azienda stessa di formare una persona che potrà entrare, al termine del percorso, all’interno dell’organico aziendale.

Dietro questi numeri sta l’impegno dello staff di Win composto dall’associazione Vnp e dagli oltre sessanta enti che portano avanti il progetto dal 2014.

Win è in questi giorni rientrato da un piccolo tour. Il progetto è stato infatti presentato e portato ad esempio come buona pratica, replicabile in altri territori, a Brescia dal presidente del consorzio CO&SO Empoli Claudio Freschi e a Campi Bisenzio da Enrica Guarducci, assistente sociale e da Elena Corsinovi, assessore al sociale del Comune di Montaione. Paolo Pomponi, sindaco delegato alle politiche sociali per l’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa.

Be the first to comment on "Win in giro per L’Italia"

Leave a comment

Your email address will not be published.


*